Cos'è e come funziona un impianto di climatizzazione?

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Molti pensano che lo scopo dell'aria condizionata sia quello di mantenere freschi una stanza o uno spazio chiuso. Sì, ma non solo. Un buon sistema di climatizzazione assicura che l'aria all'interno di una stanza o di uno locale sia piacevole. Può fare molto di più che semplicemente raffreddare l'aria. I condizionatori d'aria estraggono l'umidità dall'aria ed un abitacolo più asciutto garantisce vetri più puliti.


Cosa fa in pratica un condizionatore?
Un impianto di climatizzazione modifica la temperatura, il livello di umidità e la qualità dell'aria respirata. Questo avviene portando l’aria calda della stanza all’esterno e sostituendola con aria fresca proveniente dall'esterno, che deve passare prima attraverso un filtro. Inoltre, dato che l'aria calda trattiene più umidità di quella fredda, il ricambio dell’aria permette di ridurre il livello di umidità della stanza.


Come funziona un condizionatore?
Un condizionatore può essere utilizzato in tutte le stagioni, per regolare la temperatura, l'umidità e la qualità dell'aria. Se l'umidità dell'aria è troppo alta, spesso si avverte una sensazione di disagio e di soffocamento. Alti livelli di umidità causano anche condensa sulle superfici fredde e appannamento dei vetri: fastidioso in una stanza e potenzialmente molto pericoloso in un veicolo. Combinando l'aria condizionata con il riscaldamento, è possibile impostare la temperatura perfetta per la stagione: aria fredda e secca in estate e aria secca e riscaldata in inverno.


Da cosa è composto un condizionatore?

1. Compressore 
Il compressore pompa il refrigerante dell'aria condizionata a una pressione da 2 bar a circa 16 bar. La temperatura del gas dell'aria condizionata va dai 20 °C ai 65 °C.

2. Condensatore
Il condensatore raffredda nuovamente il gas dell'aria condizionata (a circa 35 °C) e lo riduce allo stato liquido. 

3. Filtro essiccatore
Filtra il refrigerante ed estrae l'umidità, in modo che lo sporco e l'umidità vengano rimossi dal sistema di condizionamento prima di reimmettere aria pulita nell'ambiente o nella cabina del veicolo. 

4. Valvola di espansione
Questa valvola fa espandere il refrigerante dallo stato liquido a quello gassoso, abbassando la pressione da circa 16 bar a 2 bar. In questo modo la temperatura viene abbassata a 0 °C.

5. Evaporatore
In primo luogo, viene estratto calore dall'ambiente. L'evaporatore è situato vicino alla valvola di espansione, che garantisce l'estrazione del calore dall'evaporatore. Questo calore è necessario per consentire al refrigerante liquido di evaporare, trasformandosi in gas. L'aria si raffredda e viene messa in circolo dall'unità di condizionamento o dalle ventole dell'abitacolo del veicolo. Il refrigerante gassoso ritorna al compressore per un nuovo ciclo.

Differenza tra uso estivo ed invernale
Per raffreddare al massimo l'abitacolo del veicolo, mettere il climatizzatore in modalità ricircolo. L'aria aspirata viene quindi raffreddata ulteriormente. In questo modo ci si assicura che la temperatura si abbassi in tutto l’abitacolo. Comincia alzando l’aria condizionata al massimo, per far sì che il calore e l'umidità si riducano rapidamente; successivamente, una volta che il condizionatore ha fatto il grosso del lavoro, puoi impostare la temperatura che preferisci.

Suggerimento per l'aria condizionata nei veicoli: lasciare che l'aria fredda fluisca principalmente dalle griglie centrali del cruscotto, senza puntarla direttamente sul corpo. In un abitacolo particolarmente caldo è bene guidare per un paio di chilometri con i finestrini aperti prima di accendere l'aria condizionata.

In inverno, in particolare in caso di pioggia, è molto probabile che i finestrini si appannino riducendo così la visibilità. Il modo migliore per assicurarsi che i vetri si asciughino rapidamente è quello di accendere l'aria condizionata e dirigere il flusso d’aria fredda verso il parabrezza. L'aria in entrata viene ulteriormente raffreddata, riducendo ancor più il tasso di umidità in essa contenuta, e viene poi riscaldata per dare una sensazione di benessere. 


Manutenzione dell'unità di condizionamento
Le diverse unità di condizionamento richiedono livelli differenti di manutenzione; nei periodi di uso intenso, può essere necessario cambiare il filtro dell'aria anche una volta al mese. In generale, il filtro dell'aria deve essere pulito periodicamente (anche se alcuni filtri non possono essere puliti) o sostituito, per evitare che si intasi riducendo l'efficienza, aumentando i costi di esercizio e persino permettendo all'aria sporca di rientrare nell'ambiente.


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